IL PARCO NATURALE DI PORTO SELVAGGIO
Con quest’escursione vi guideremo alla scoperta del parco naturale di Porto Selvaggio. Questo luogo preserva alcune bellezze paesaggistiche uniche nel Salento. Percorrendo i piccoli sentieri ci si può imbattere in luoghi preistorici, come la grotta del Cavallo, attualmente ancora sotto studio per i suoi depositi depositi archeologici risalenti al paleolitico superiore, che rappresentano i più antichi resti di Homo sapiens in Europa di 43.000-45.000 anni fa
PUNTI D'INTERESSE
- Lu Chiapparu
- Grotta Capelvenere
- Torre Santa Maria dell’Alto
- Baia di Porto Selvaggio
- Grotta del Cavallo
- Grotta e Torre Uluzzo
- L’Orecchio di Ercole
DATI TECNICI
- Durata: 4/5 ore
- Lunghezza: 9 km
- Dislivello positivo: 240 m
- Dislivello negativo: 240 m
- Difficoltà: 30% Turist. 65% Escurs. 5% EE
- Tipo percorso: Ad anello
- Punto d’incontro: Santa Caterina
DIFFICOLTÀ PERCORSI
T = Turistico Itinerari che si sviluppano su stradine, mulattiere o comodi sentieri prevalentemente in pianura o con lieve pendenza.
E = Escursionistico Percorsi che si svolgono quasi sempre su sentieri, oppure su tracce di passaggio in terreno vario (pascoli, detriti, pietraie). Si possono presentare piccoli passaggi su roccia non faticosi ne impegnativi. Richiedono allenamento alla camminata e calzature adeguate.
EE = Escursionisti Esperti Richiedono una buona capacità di muoversi sui vari terreni (pascoli, detriti, pietraie, terreni impervi e tratti rocciosi con lievi difficoltà tecniche). Richiedono fermezza di piede, una buona preparazione fisica, assenza di vertigini, calzature adeguate















